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  • Autore: TRAPANELLO
  • Categoria: Racconti etero

BOTTANA SI', MA TELEGENICA - 3^ parte - città Marsala (TP) - Olbia Tempio Trasgressiva

UTENTE: TRAPANELLO
STORIE DI VITA - VIDEO PORNO

BOTTANA SI', MA TELEGENICA - 3^ parte - città Marsala (TP)

Mentre stavo finendo la frase, lui ha iniziato a gridare.
- Hey gente, venite a vedere!
Sono entrato immediatamente, ho sbattuto la porta chiudendola a chiave, e quella faccia da culo s'è pure incazzato.
- Attento amico, questa è casa mia! Ti conviene aspettare qualche minuto e sarà tutto finito...
Anche mentre parlavamo, Gisella lo sucava. Si è interrotta solo 10 secondi per dire:
- Perfavore tesoro, non facciamo casini, altri 2 minuti e vedrai che lo faccio sburrari...
Mi sembrava di sognare: la mia ragazza mi chiedeva di stare tranquillo a guardare lei che faceva 'nu bucchin' a un'altro! E lui la insultava pure!
- Ti piace 'o sucaminchia? Ti piace essere una bottàna, ah?” Bevi come una spugna, balli con uno sconosciuto e dopo vai in camera sua e gli prendi il cazzo in bocca...
- Sì, sugn' 'na bottàna e non riesco a smettere...
Si è staccata per un attimo e poi è tornata al suo lavoro, mentre Mirco continuava a filmare tutto col telefonino.
- Veramente il patto era che nessuno sapesse di questa cosa...
- Tranquillo, non lo farò vedere a nessuno..
Non gli credevo, ma non vedevo l'ora che quell'incubo finisse. Lei si sforzava di andare più in fretta e, quando le mascelle le hanno fatto male (poverina!) si è fermata, mungendo la minchia con una mano e riprendendo fiato.
Proprio in quel momento, Mirco è venuto schizzando come una fontana sulla faccia di lei, fino a ricoprirla di sperma che gocciolava.
- Apri la bocca, vediamo quanta ne hai in bocca!
Gisella ha obbedito e lui ha ripreso tutto, anche questo schifìo.
- Hey amico, è stato fantastico. Più che una vampira assetata di sangue, la tua ragazza sembra proprio una bottàna assetata di sborra!
- Forse ha ragione lui...
Ho detto io riguardando le immagini sullo schermo del telefonino.
- Forse...
Ha risposto lei, mentre gli ultimi rimasugli di sborra le scivolavano dal mento sul vestito nero.
Dopo essersi rivista sul display, ha sorriso soddisfatta.
- Mi dispiace di averlo dovuto fare, ma ti giuro che amo solo te, sei tu il mio ragazzo Piuttosto, hai visto come sono VENUTA BENE?
- A dire il vero, mi sembra che a VENIRE BENE sia stato lui. Comunque devo ammettere che sei telegenica... un po' troppo bottàna, ma telegenica!

FINE

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