• Pubblicata il
  • Autore: ROBBY SOLO
  • Categoria: Racconti etero
HO SCOPATO UNA MUSULMANA - 2° tempo - città Macerata - Olbia Tempio Trasgressiva

HO SCOPATO UNA MUSULMANA - 2° tempo - città Macerata - Olbia Tempio Trasgressiva

HO SCOPATO UNA MUSULMANA - 2° tempo - città Macerata

Sono rimasto con la bambina in cucina mentre Aisha è andata in camera da letto e in bagno.
Come avevo già notato, Zahra era molto sveglia per la sua età. Ha preso un thermos da una valigia, ha sciacquato tre tazze nel lavello e ha versato il tè fresco, sempre sorridendo. Mi ha raccontato che venivano dalla città di Menya, nell'Egitto del sud, e vivevano regolarmente in Italia da 6 anni. Il padre gestiva una lavanderia in centro, lei aveva fatto tutte le scuole in Italia e adesso stava per cominciare la seconda media. Il papà e la mamma si erano separati e così avevano dovuto cercare un'altra casa. Anche loro... come me!
Ascoltavo le sue parole quando, dal corridoio, è arrivata Aisha... decisamente un'altra donna Senza burqa, senza veli, solo con un paio di jeans un po' troppo stretti per il suo culone abbondante e una maglietta di cotone rosa che telefonava l'impronta delle tette grosse e straordinariamente puntute. Alla faccia del burqa!
- Roberto! Sente me? Cosa succede?
- No, scusi... niente, sono solo rimasto sorpreso vedendola senza burqa...
Aisha e Zahra sono scoppiate a ridere.
- Ah... abbiamo capito. Quando la mamma si veste come voi tutti restano impressionati, ma in realtà lei usa il "niqab" solo in pubblico e non vede l'ora di toglierselo!
- Niqab?
- Sì, quello che lei chiama burqa, da noi si chiama niqab. E' un velo integrale che copre viso e corpo della donna e che lascia scoperti solo gli occhi.
Dopo una settimana di saluti contraccambiati, piccoli favori per sistemare casa e inviti al tè, sabato mattina l'ho incrociata da sola sul pianerottolo, verso l'ora di pranzo. Da qualche giorno, eravamo già passati al "tu" al posto del "lei".
- Ciao Aisha, come stai? Tutto bene?
- Buongiorno Roberto... grazie, bene.
- E Zahra?
- E' da padre ogni fine settimana...
Musica per le mie orecchie! Con la mia immaginazione, ho immediatamente iniziato a baciarla, a succhiarle le tette e a scoparla da davanti e da dietro. Peccato che fossero solo fantasie. Comunque, approfittando dell'assenza della figlia, l'ho corteggiata un po', sempre parlando lentamente e scandendo le parole.
- Dai tuoi racconti e da quelli di Zahra, ho capito che sei separata da tuo marito e volevo dirti che a me è successa la stessa cosa due anni fa, però io e la mia ex moglie non abbiamo figli. Comunque, quando non indossi il burka, sei una bellissima donna e non credo avrai problemi a rifarti una vita...

CONTINUA

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati