• Pubblicata il 10/08/2017
• Autore: PIERO SEGAFREDO
• Categoria: Racconti etero

IDRAULICO TRASGRESSIVO - Olbia Tempio Trasgressiva

Prima di diventare un fotografo professionista facevo l'idraulico come dipendente e gli ultimi quattro anni ero artigiano..... Un natale mi chiamò una cliente di Mantova dicendomi di essere rimasta a piedi con la caldaia ed essendo inverno non potevo lasciarla al freddo, quindi decisi di andare a fare il lavoro... Era una di quelle vecchie caldaie a terra, decisi di montarle una di quelle murali, ordinai i pezzi e iniziai il lavoro.... La cliente era una donna giovane non bellissima ma per i miei gusti era trombabilissima.... Ero in piedi sulla caldaia vecchia perché quella nuova la dovevo installare sopra, la cliente era in piedi di fianco a me che mi aiutava per quello che poteva passandomi gli attrezzi, tra noi c'era già confidenza, quindi le battutine maliziose erano all'ordine del giorno, non so perché ma in quei giorni aveva una voglia di pisello che si vedeva da lontano e io come uomo non potevo non dargliene!!! Mentre ero in piedi sulla caldaia lei mi fece la battuta dicendo che una leccatina di pisello mentre lavoravo visto che lei da in piedi era proprio a quella altezza gli avrebbe fatto piacere e io cosa feci? Lo tirai subito fuori e gli dissi che si poteva servire..... Fu un dei lavori che feci con più piacere degli altri, anche perché finista l'installazione per collaudare e riempire i termo dovevamo fare il giro di tutte le stanze per sfiatarli, la casa era grande tipo quattro stanze a piano e ce ne erano due, quindi diventò la sagra del pompino, ogni stanza ce lo aveva in bocca!!!!!!!!!!!!!! AVERNE AVUTI DI PIU' DI CLIENTI COSI'.....

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